letteratura

Les Misérables – Tom Hooper – fine

Ciò che manca ai personaggi, però, è la profondità caratteriale e storica; profondità che può essere costruita solamente attraverso pagine e pagine di vita, vicende, pensieri, sentimenti e passioni che, per ovvi motivi, non possono essere raccontati in soli 158 minuti di pellicola.

Nell’adattamento teatrale, prima, e cinematografico, poi, non mancano la bellezza artistica, la passione o dei personaggi ben costruiti. Le canzoni sono davvero belle, alcune così emozionanti da commuovere; le scenografie spettacolari, i personaggi ben interpretati e le scene salienti del romanzo non mancano (anche se avrei da rimproverare il poco spazio dato ad uno dei miei personaggi preferiti del libro, il piccolo Gavroche, figlio disprezzato dei Thénardier che vive come un monello di strada nei vicoli di Parigi, partecipando tra gli adulti alla rivolta finale).

Perciò non mi sentirei di criticare un musical o un film così ben costruiti, perché l’emozionalità non manca. Soprattutto agli amanti del musical consiglierei la visione del film – che io stessa, comunque, ho apprezzato -, mentre chi non gradisce il genere rischierebbe di annoiarsi, dato che la maggior parte della pellicola è cantata.

Eppure, avendo letto, gustato e masticato il romanzo di Victor Hugo, a cui per forza ci si affeziona, per la quantità di pagine che fanno compagnia per lungo tempo, ho sentito delle mancanze fondamentali: manca il contesto del romanzo, tutto impregnato di povertà, miseria, un velo di mistero e passioni umane; manca il fascino dato dallo sfondo rivoluzionario di una Parigi in fermento; manca la profondità del rapporto che si costruisce piano piano tra Cosette e Jean Valjean; manca l’ambientazione quasi tangibile, creata attraverso lunghe descrizioni, passaggi storici, approfondimenti (indimenticabile il viaggio di Jean Valjean che trasporta Marius tra i canali fognari di Parigi e la dettagliata disquisizione tecnica e storica sulle fogne della città). Manca, per concludere, lo spirito, inafferrabile e concreto allo stesso tempo, che anima l’intero romanzo, respirabile solo attraverso una lunga ed intima lettura, che ci butta al suo interno e ci fa conoscere da vicino tutti coloro che lo abitano, con la complessità dei loro sentimenti e dei loro pensieri.

Vi lascio con le immagini e le parole di Do you hear the people sing, canto che unisce i rivoluzionari della barricata, nell’insurrezione del 1832.

Se le mie parole e le canzoni del musical vi hanno fatto venire voglia di leggere il romanzo, cliccate per scaricare l’ebook gratis I Miserabili nella traduzione italiana o inglese, oppure il testo originale in francese de Les Misérables.

Les Misérables
Dal libro al musical: Les Misérables è la trasposizione teatrale, prima, e cinematografica, poi, del capolavoro letterario di Victor Hugo. Ottimi attori e splendide canzoni saranno sufficienti per raggiungere la profondità del romanzo?
Diretto da : Tom Hooper

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