Tutti conoscono Stephen King, il grande maestro dell’horror, sia perché hanno visto una trasposizione cinematografica di una sua opera, sia perché non hanno mai osato leggere uno dei suoi libri per paura di avere incubi… Shining è uno dei suoi più grandi bestseller ed è stato adattato in due film, uno dei più fedeli, l’altro libero. Ma niente di meglio che leggere quest’opera di suspense, di paura, ma anche di psicologia.
Il protagonista, Jack Torrance, per salvare la vita della sua famiglia, è costretto a diventare il custode dell’Overlook, un grande albergo in Colorado, isolato dal mondo durante l’inverno a causa delle numerose nevicate di quella stagione. Ex alcolizzato, non riesce a conquistare la fiducia del suo datore di lavoro, Ullman, ma vede l’opportunità di terminare la sua opera teatrale precedentemente incompiuta con la moglie e il figlio Danny. Tuttavia, Danny diventa presto il protagonista del libro, grazie al suo “dono” di chiaroveggenza. Ben presto individua fenomeni soprannaturali, come quello che sta accadendo nella famosa stanza 217. Jack, che subisce l’influenza dei poteri dell’hotel, si rende conto troppo tardi che l’hotel nasconde dei segreti. Un romanzo di suspense senza respiro, che non sprofonda nell’horror. Entriamo in una dimensione psicoanalitica, dove i personaggi, isolati dal mondo, mostrano sfaccettature della loro personalità sepolte nel profondo. Impossibile -davvero- abbandonare questo romanzo prima di averlo finito, dopo le prime 50 pagine. Un consiglio: non iniziate questo libro la sera, come abbiamo fatto noi, e rimarrete svegli tutta la notte per arrivare alla fine della storia !
Shining – Stephen King
